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Capo o testa. In senso figurato è riferito al capo del personale bracciantile. Caporale.
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Capolino; proprio del far capolino
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Cadere a testa in giù. Al verbo voltare c’è la radice latina «capiti» che significa capo e deriva da caput.
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L’insieme di due briglie unite alla cavezza. Vedere capezza.
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Segnare con l’aratro l’estremo lembo del campo che di solito si lascia incolto. Ha origine dall’arcaico «capitagna». Da ciò il detto «fare le capezzagne».
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Cavezza, testiera (dalla forma latina di caput, perciò di armatura di cuoio o di corda da applicare al capo dei cavalli dei muli o degli asini).
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Capezzolo della mammella (da piccolo capo delle mammelle).
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Scegliere, nell’accezione più estesa (da scapare, vale a dire levare la testa alle acciughe per sceglierle e pulirle; oppure da prendere più cose, capo per capo).
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Cavano, piccolo canestro o cesta.
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Usasi nel detto «andare in cannone» nei confronti di ogni ortaggio quando sfila per la produzione del seme. Usasi ancora in senso figurato verso persona che è troppo cresciuta o sta crescendo in altezza. Tallo.