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Pasta fresca all’uovo o all’acqua, grattugiata o stritolata con le mani. Da frascume. Dicesi anche del sudiciume che si avvoltola sulla carne, a causa del sudore, quando viene sfregata con le mani.
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Balzana, guarnizione. Dal francese falpala.
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Striscia di lasagna dolce, fritta che si mangia a Carnevale. Da frappa, frangia o ritaglio.
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Persona di poco mestiere, arruffone. (da frammassone, appartenente alla società segreta dei liberi muratori). Dal francese maçons.
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Dicesi del vitello abortito. Vedi sfrajjatura.
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Dicesi di cosa mal riuscita, abortita. Vedi sfrajjatura.
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Quantità di cose fradicie. Vedi fracico.
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Fracido o fradicio.
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Facanàppa. Personaggio del teatro veneziano delle marionette. Si nomina per riferimento a persona il cui disconoscimento è dovuto a disattenzione o da sbadataggine.
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Detto del ciocco quando è pieno di formiche. Riferito spesso anche a persona grassa e dalla pelle bucherellata.