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Donna di servizio nelle famiglie patrizie che teneva la guida della casa. Guardarobiera. Donna di fiducia. Massaia. Aferesi di casalenga.
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Gran confusione e disordine. Dalla città campana in cui avvenne un grosso terremoto.
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Lavoro agreste al tempo di trebbiatura che consiste nel trasportare i covoni dal campo sull’aia, dove ha luogo la trebbiatura. Lavoro che, prima dell’entrata in funzione dei trattori, si faceva con la carrucola, per sollevare i covoni dal carro sulla trebbiatrice. Tale voce trovasi sugli Statuti di Corneto al cap. 54 del libro 3. «De poena furantis bladum de campis».
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Carrucola. La mancanza di una r è dovuta all’influsso del dialetto romanesco.
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Cartapesta, cartone. Nel volgo è uso dire pistare anziché pestare.
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L’uomo che, nel corso della trebbiatura, trasporta col carro i covoni dal campo al luogo della trebbiatura mediante carri trainati da buoi.
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Carreggiare. Proprio del trasportare i covoni sul luogo della trebbiatura mediante carri trainati da buoi.
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Solco che le ruote del carro o di qualsiasi altro veicolo lasciano nel fango: o scavo lungo le strade, causato dall’acqua piovana. Più propriamente quando il solco o lo scavo si sono asciugati e seccati.
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Tosatore. In senso figurato di uomo non troppo pratico del proprio mestiere, specie se trattasi di barbiere. In senso lato, persona buzzurra.
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Tosare. Vedi carosa.
Carosare (v) photo: