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Persona litigiosa, sempre disposta ad attaccar brighe.
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Dicesi del pane, dei dolci o di schiacciate non eccessivamente lievitati, non fermentati e tutt’altro che rigonfi. Forse alterazione di «assorbire», nel senso di trattenere tutto a sé in modo da impedire la lievitazione. Oppure derivazione dal latino «exibitum» che vuol dire anche cagionare.
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Proprietà dei cibi forti che producono nel maschio, grazie all’eccitazione sessuale, abbondante seme spermatico; e nella femmina la pronta capacità di rimanere fecondata. Derivazione da seme, naturalmente umano.
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Asciugamano. Nome composto dove la parte verbale «asciuga» è stata sostituita da quella «asciutta».
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Acetilene o meglio lampada ad acetilene.
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Pesce appiattito di forma romboidale. Razza. La denominazione vernacola di arzilla, più che dalla vivacità dell’animale, può essere derivata dalla forma latina «razzilla», piccola razza. L’alterazione di razzilla in arzilla è poi più che comprensibile nel passaggio del latino al volgare.
Arzilla (s) photo:
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Arrugginire. Vedi ruzzine.
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Arroventare. Può darsi che la forma rovente abbia creato il verbo rovire, quasi si trattasse di un participio presente. Il prefisso poi si è rifatto alla forma comune di arroventare.
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Alterazione del significato letterale per accorciare la strada allo scopo di arrivar prima (dal modo di accorciare un budello da salsiccia in rocchi).
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Eccitare in senso erotico (forse dal verbo arrapinare che significa darsi gran pena nel fare una cosa, arrovellarsi). Dal latino «rapere» e dalla forma «raptus amatorius».